MILANO (MF-NW)--La prossima settimana sarà densa di importanti dati macro, affermano gli strategist di B.Mps. ma l'attenzione sarà sulla riunione Fed di mercoledì, attesa confermare la retorica emersa di recente dai discorsi di diversi membri in merito alla necessità di aspettare ulteriormente prima di effettuare un primo taglio dei tassi, viste le pressioni inflazionistiche particolarmente tenaci.
FOCUS SU DISCORSO POWELL
Sarà "interessante", commentano gli esperti, ascoltare la conferenza stampa del presidente della banca centrale statunitense, Jerome Powell, per vedere se manterrà la porta aperta a un possibile taglio nel 3° trimestre (luglio o settembre), considerando che il mercato al momento prezza pienamente un taglio da 25pb solo a novembre. Un tema oggetto di discussione sarà sicuramente il rallentamento del piano di QT. Una decisione su tale argomento potrebbe già giungere già in questa riunione o al massimo in quella successiva di giugno.
FARO SU INFLAZIONE E PIL EUROZONA
Sul fronte macro, i dati più attesi saranno quelli relativi all’inflazione in Eurozona (base e complessiva) che saranno pubblicati martedì, con le prime indicazioni da Spagna e Germania già lunedì. Il consenso di Bloomberg si attende un dato generale stabile al 2,4%, mentre il dato core dovrebbe rallentare al 2,7% dal precedente 2,9% per effetto del venir meno dell'effetto Pasqua che ha mantenuto più alta l’inflazione da servizi a marzo. Sempre martedì, verranno pubblicati i dati preliminari del Pil delle principali economie dell’area, con la crescita che dovrebbe tornare leggermente in positivo dopo il calo visto a fine 2023. Si intensifica, inoltre, la stagione delle trimestrali in Europa con i risultati di diversi istituti bancari in agenda, tra cui Intesa San Paolo.
USA: ATTESI DATI SU MERCATO DEL LAVORO
Negli Usa, saranno da monitorare soprattutto i dati sul mercato del lavoro, venerdì, con la crescita dei nuovi occupati attesa rallentare, ma rimanere comunque ad un ritmo superiore alle 200.000 unità. Saranno, inoltre, pubblicati gli Ism manifatturiero (mercoledì) e servizi (venerdì) e "vedremo se confermeranno i segnali di debolezza emersi dagli analoghi indici Pmi", commentano dal Monte. Infine, continua la stagione delle trimestrali negli Usa, con Amazon e Apple, le ultime due società delle Big Tech a rendere noti i propri conti trimestrali la prossima settimana.
ALCUNE INDICAZIONI DALLA CINA
Focus, infine, sui Pmi cinesi, in agenda martedì, che dovrebbero confermare al momento una situazione di stabilità ma non di accelerazione della crescita.
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2616:25 apr 2024