MILANO (MF-NW)--L’appuntamento chiave della prossima settimana sarà il dato sull’inflazione statunitense, in arrivo martedì 16. Gli strategist di Mps si attendono una lieve accelerazione sia nell’indice headline sia nella componente core.
ATTESI DATI SULL'INFLAZIONE IN USA, GB E GIAPPONE
"Sarà interessante vedere se gli effetti dei dazi inizieranno ad essere visibili nei prezzi, oppure se, come nei mesi scorsi, le previsioni verranno nuovamente disattese, commentano gli esperti, aggiungendo che un’inflazione ben sopra le aspettative potrebbe raffreddare le ipotesi di un taglio dei tassi Fed. Al momento, il mercato prezza pienamente un taglio Fed non prima di ottobre. Dati sull’inflazione saranno rilasciati anche nel Regno Unito (mercoledì 17) e Giappone (venerdì 19), importanti per capire le possibili mosse delle Banche centrali, anche se al momento un rialzo di quella giapponese entro l’anno appare poco probabile, considerato le incertezze sui dazi. Per la Bank of England, il dato sarà cruciale per decidere se il taglio arriverà già in agosto — opzione a cui i mercati assegnano a oggi una probabilità vicina al 90% — oppure più avanti, a settembre. Tra gli altri dati importanti, sul lato consumi occhi puntati sulle vendite al dettaglio Usa (giovedì 18), attese in rimbalzo dopo due mesi consecutivi di contrazione.
OCCHI PUNTATI SU INTERVENTI MEMBRI FED, AL VIA TRIMESTRALI USA
Nel corso della settimana sono previsti diversi interventi di membri votanti della Fed, che potrebbero contribuire a orientare le aspettative sui tassi. Per la Bce, invece, è appena iniziato il periodo di silenzio prima della riunione del 24 luglio. Parte infine la stagione delle trimestrali con i principali colossi bancari statunitensi in evidenza. Lato tecnologia in programma i conti di Asml Holding (martedì) e Tsmc (giovedì).
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1116:25 lug 2025