02:14 | 18 apr 2024

FOCUS: dl Pnrr ottiene via libera Camera, ecco le misure

CAPRI (MF-NW)--La Camera ha dato il via libera finale al ddl di

conversione in legge del decreto Pnrr. I voti favorevoli sono stati 140 e 91 quelli contrari. Il provvedimento passa ora al Senato per la seconda lettura e dovrà essere convertito in legge entro il 1 maggio.

LE MISURE

Sono molte le novità introdotte dal decreto nato dopo la revisione effettuata sul Piano di ripresa e resilienza approvata dall'Ecofin lo scorso dicembre con l'inserimento del nuovo capitolo RepowerEu. Sono 48 gli articoli contenuti nel dl Pnrr, il cui iter parlamentare ha subito non pochi ritardi a causa delle coperture delle misure. Conti alla mano, la revisione del Pnrr ha comportato il finanziamento di investimenti aggiuntivi per circa 25 miliardi di euro, di cui 11,17 miliardi relativi al RepowerEu, e il definanziamento di interventi per circa 22 miliardi.

PAGOPA

La prima novità rilevante riguarda PagoPa. Secondo il provvedimento, nel caso in cui Poste entri in PagoPa non potrà stipulare patti di sindacato con il Poligrafico dello Stato che abbiano per effetto l’esercizio di un’influenza dominante sul governo della società. Resta fermo inoltre quanto previsto dalla legge sulla tutela della concorrenza in base a cui le operazioni di modifica della concentrazione soggiaciono alla disciplina in materia di concentrazioni e devono essere sottoposte al controllo preventivo dell’Antitrust. La versione iniziale della norma, che prevedeva che il controllo potesse essere ceduto al Poligrafico dello Stato e per il resto per una quota non superiore al 49% a Poste Italiane, infatti, aveva generato forte preoccupazione nel mondo bancario e tra i circuiti internazionali di pagamenti e carte.

PATENTE A PUNTI PER L’EDILIZIA

Il provvedimento introduce, inoltre, la patente a crediti per l’edilizia. La patente, che arriverà dal primo ottobre 2024 e sarà destinata a rafforzare le politiche in ambito di sicurezza sul lavoro, parte da trenta crediti e consente di operare con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. Sono tenuti al possesso della patente le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. La patente è rilasciata dall'Ispettorato nazionale del lavoro dopo l'iscrizione alla camera di commercio; l'adempimento, da parte del

datore di lavoro e dei lavoratori degli obblighi formativi; il possesso

del Durc, del Documento di Valutazione dei Rischi e del Documento

Unico di Regolaritá Fiscale. In mancanza della patente, o del documento equivalente in caso di imprese straniere, o con una patente con meno di 15 punti, si applica una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori e comunque non inferiore a 6.000 euro.

ASSUNZIONI NELLA SANITA'

Il dl Pnrr prevede assunzioni nel campo sanitario più facili con contratti flessibili, da quelli a tempo determinato ai co.co.co., con una corsia più semplice per assumere gli specializzandi dal secondo anno in poi senza i paletti del passato.

ALLOGGI UNIVERSITARI

Il provvedimento affida la verifica e il controllo sull’attuazione e rendicontazione degli interventi finanziati col Pnrr per gli alloggi universitari saranno svolti “con il supporto” di Cdp e di società controllate direttamente o indirettamente da Cassa. È affidata alla Cassa anche “la gestione dei fondi statali oggetto delle procedure amministrative”.

LINEA 2 METRO TORINO

Viene prorogato di 180 giorni il termine, scaduto a fine febbraio, affidato al commissario straordinario per la linea 2 della metropolitana di Torino. Il commissario entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto dovrà presentare al Mit una “proposta di rimodulazione” dell’intervento per “garantirne la realizzazione per lotti funzionali con le risorse disponibili a legislazione vigente”. Autorizzata in deroga la spesa di 150 mila euro per il 2024, di cui 100 mila per il compenso del commissario e 50 mila per l’eventuale supporto tecnico

EX ILVA

Sarà la Dri d'Italia spa, la società per la produzione del preridotto- direct reduced iron partecipata al 100% da Invitalia, a provvedere alla parziale decarbonizzazione dell'ex Ilva. La norma del decreto prevede di destinare investimenti per 1 miliardo di euro dal 2024 al 2029 all'utilizzo dell'idrogeno nei settori 'hard-to-abate.

alu

alessia.luzi@mfnewswires.it

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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

1814:14 apr 2024