05:06 | 01 ott 2024

FOCUS: carry trade e crescita a rischio con nuovo premier giapponese (Vontobel)

MILANO (MF-NW)--Il programma politico del prossimo primo ministro giapponese Shigeru Ishiba avrà un impatto importante sui mercati azionari giapponesi e sul carry trade dello yen secondo gli analisti di Vontobel.

"A nostro avviso, la sua enfasi sulle riforme strutturali, in particolare sulla rivitalizzazione delle aree rurali, non è in linea con l'approccio pro-crescita Abenomics che ha sostenuto i prezzi del mercato azionario giapponese negli ultimi anni", afferma Mario Montagnani, senior investment strategist di Vontobel. In effetti, in passato Ishiba ha criticato a gran voce l'aggressivo allentamento monetario della Bank of Japan. Gli investitori potrebbero diventare più cauti di fronte a questo cambiamento nel panorama politico giapponese. Ciò potrebbe portare a una potenziale volatilità, se non addirittura a una potenziale correzione del mercato nel breve termine, soprattutto se le aspettative di uno stimolo monetario aggressivo dovessero diminuire. È importante notare che lo stesso Ishiba ha recentemente minimizzato le speculazioni su questo tema. Infatti, durante il fine settimana ha sottolineato che la politica monetaria giapponese dovrebbe rimanere accomodante, il che in un certo senso implica la volontà di mantenere basso il costo dei prestiti per sostenere una crescita economica ancora fragile.

D'altra parte, il potenziale spostamento di Ishiba verso una politica monetaria più normalizzata potrebbe prendere in considerazione la possibilità di rialzi dei tassi, il che, secondo Vontobel, porterebbe a un rafforzamento dello yen. Ciò potrebbe "smorzare" l'appeal del carry trade sulla moneta, una strategia in cui gli investitori prendono in prestito yen per investire in classi di attività a più alto rendimento. "Uno yen più forte ridurrebbe la redditività di questa strategia e i trader potrebbero iniziare a disfarsi delle posizioni corte sullo yen. Ne abbiamo avuto un assaggio durante lo scorso mese di agosto. Infine, uno yen più forte potrebbe danneggiare le attività di esportazione a cui il Giappone è strutturalmente legato", spiega Montagnani.

In conclusione, con l'arrivo del nuovo primo ministro Ishiba, nonostante le rassicurazioni delle ultime ore, "riteniamo che il mercato azionario possa subire una certa pressione e volatilità a causa, tra gli altri fattori, delle minori aspettative di crescita", afferma l'analista. Inoltre, lo yen potrebbe apprezzarsi, influenzando i carry trade e le strategie finanziarie più ampie.

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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

0117:06 ott 2024