ROMA (MF-NW)--Recordati sotto i riflettori a piazza Affari, dopo un accordo con la francese Sanofi. Via libera dei Paesi dell'Ue all'introduzone dei dazi sulle auto elettriche cinesi. Negli Usa finisce dopo quattro giorni lo sciopero dei portuali, mentre il greggio si appresta a chiudere la migliore settimana dal marzo 2023.
1. RECORDATI VOLA IN BORSA (+4,75%) DOPO ACCORDO CON SANOFI SU FARMACO
Piace alla Borsa lo shopping di Recordati, che a piazza Affari balza del 4,75% a 51,85 euro. Il gruppo ha annunciato un accordo con Sanofi per l'acquisizione dei diritti globali di Enjaymo, un farmaco biologico che è l'unico prodotto approvato mirato per il trattamento della malattia dell'agglutinina fredda (Cad), una rara patologia linfoproliferativa delle cellule B. Enjaymo ha generato ricavi di circa 100 milioni di euro negli ultimi dodici mesi fino ad agosto e si prevede che genererà ricavi superiori a 150 milioni di euro nel 2025.
2. PAESI UE APPROVANO I DAZI SULLE AUTO ELETTRICHE CINESI
Via libera dei Paesi Ue all'introduzione dei dazi aggiuntivi definitivi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria (Bev) provenienti dalla Cina. Dieci Paesi europei, tra cui Italia e Francia, hanno votato a favore, cinque i Paesi contrari, guidati dalla Germania, e dodici gli astenuti, tra cui la Spagna. Ue e Cina continueranno comunque a dialogare per esplorare una soluzione alternativa adeguata per affrontare l'ostacolo rappresentato dalle sovvenzioni pregiudizievoli erogate dal governo cinese all'industria nazionale, accertate dall'indagine della Commissione.
3. TENCENT E FONDATORI VALUTANO BUYOUT UBISOFT, TITOLO IN RALLY (+31%)
Tencent Holdings e la famiglia fondatrice di Ubisoft, i Guillemot, stanno considerando diverse opzioni - tra cui il buyout - per lo sviluppatore di videogiochi francese dopo che la società ha perso oltre la metà della capitalizzazione di mercato da inizio anno. Le parti si sarebbero già rivolte ad alcuni advisor per esplorare possibili percorsi per stabilizzare l'andamento dell'azienda e aumentarne il valore. Il titolo vola a Parigi con un rialzo del 31%.
4. FINITO LO SCIOPERO DEI PORTUALI USA, SPEDIZIONIERI EUROPEI KO IN BORSA
Dopo quattro giorni di sciopero i portuali della East Coast e del Golfo negli Stati Uniti hanno smesso di incrociare le braccia: è stato infatti raggiunto un accordo sugli aumenti salariali. La fine dello sciopero ha innescato le vendite su Maersk (-5,16% a Copenhagen): alcuni investitori avevano scommesso sul prolungarsi della manifestazione di dissenso, con conseguente maggior richiesta per gli spedizionieri europei. Oltre a Maersk anche Hapag Lloyd (-15,45% a Francoforte) paga dazio.
5. GREGGIO CHIUDE SETTIMANA DI MAGGIOR RIALZO DAL MARZO 2023
Il greggio statunitense si appresta a chiudere la sua migliore settimana dal marzo 2023, dopo che il presidente Joe Biden ha indicato che la Casa Bianca sta discutendo di un possibile attacco da parte di Israele agli impianti di greggio iraniani come ritorsione per l'attacco missilistico di Teheran. Il Wti avanza dello 0,92% a 74,38 usd al barile e il Brent dello 0,9% a 78,33 usd. "I prezzi del petrolio realizzerebbero un'impennata da 10 a 20 dollari al barile se un attacco israeliano mettesse fuori uso 1 milione di barili al giorno di produzione iraniana per un periodo prolungato", affermano gli analisti di Goldman Sachs.
E per lunedì occhio a...Lussemburgo, dove è prevista la riunione dell'Eurogruppo. A Roma attese le audizione sul Piano strutturale di bilancio della Banca d'Italia, della Corte dei Conti e dell'Istat.
liv
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
0418:30 ott 2024