MILANO (MF-NW)--Barclays ritiene che il Governo italiano sia ottimista nel valutare l'aumento delle entrate totali e la riduzione della spesa che probabilmente genererà attraverso le misure annunciate nel progetto di bilancio 2025 e la lotta all'evasione fiscale. Le previsioni della banca inglese sul deficit e sul debito pubblico per il 2024 e il 2025 sono superiori agli obiettivi dell'esecutivo.
Il Governo punta a ridurre il deficit dal 3,8% del Pil stimato per il 2024 al 3,3% del Pil nel 2025. Barclays prevede che il deficit rimarrà pressoché invariato, al 4% del Pil nel 2025 dal 4,1% nel 2024, "perché riteniamo che una crescita nominale inferiore alle previsioni del Governo rappresenti un vento contrario per il gettito fiscale nella seconda metà del 2024 e nel 2025 e che i tagli alla spesa e le misure di aumento delle entrate annunciati nel progetto di bilancio per il 2025 non siano sufficienti a finanziare il costo dei tagli alle imposte sul lavoro e l'attuazione della riforma fiscale, gli aumenti salariali dei dipendenti del settore pubblico e le misure di sostegno alle famiglie, riducendo allo stesso tempo il deficit pubblico".
Il Governo punta poi a una riduzione del deficit primario strutturale pari esattamente allo 0,5% del Pil potenziale nel 2025, l'aggiustamento fiscale minimo richiesto dalla Commissione europea. "Sulla base delle nostre previsioni macro e di finanza pubblica, non c'è spazio per uno slittamento. Tuttavia, riteniamo che quest'anno la Commissione europea concederà al Governo italiano il beneficio del dubbio e non farà pressioni per un bilancio più austero", aggiungono da Barclays.
Gli economisti precisano infine che "le previsioni sul deficit pubblico, pari al 4,1% del Pil nel 2024 e al 4% nel 2025, rappresentano una revisione al ribasso rispetto alle nostre precedenti stime, pari al 5,6% del Pil nel 2024 e al 5,2% nel 2025. Sebbene il costo dei vari programmi di costruzione rimanga altamente incerto e difficile da stimare, abbiamo deciso di utilizzare le proiezioni del Governo, che hanno abbassato meccanicamente le nostre stime".
alb
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1710:33 ott 2024