ROMA (MF-NW)--Energy Infrastructure Partners (Eip) è salito al 10% di Plenitude. A marzo scorso il fondo svizzero specializzato sui megatrend dell'industria energetica aveva fatto il suo ingresso nella controllata green di Eni con una quota del 7,6% tramite un aumento di capitale di 588 mln. L'operazione riconosce un equity value di Plenitude post money di circa 8 mld e un enterprise value di oltre 10 mld. Eni consolida così ulteriormente il valore di Plenitude facilitando così il processo di valutazione in vista dell'Ipo della societá.
AUMENTO DI CAPITALE DA 209 MLN PER EIP
L'incremento della partecipazione di Eip in Plenitude avverrà attraverso un aumento di capitale pari a circa 209 mln. La partecipazione di Eip, post-transazione, sarà pari al 10% del capitale sociale di Plenitude, per un investimento complessivo di circa 800 mln, tenuto conto di 588 mln versati lo scorso marzo. Il completamento dell'operazione è subordinato al rilascio delle consuete autorizzazioni di legge. Mediobanca è advisor di Eni nell'operazione.
ACCORDO RAFFORZA STRUTTURA FINANZIARIA PLENITUDE
L'accordo conferma l'efficacia del modello distintivo di business integrato di Plenitude e ne rafforza la struttura finanziaria, provvedendo ulteriori risorse alla sua strategia di crescita e
assicurando allo stesso tempo a Eni il consolidamento e il controllo della società, fanno sapere da San Donato. L'accordo, inoltre, rappresenta una tappa significativa dell'attuazione del modello satellitare di Eni, che si pone l'obiettivo di creare le condizioni per una crescita indipendente dei business a elevato potenziale, garantendo l'accesso a nuovi bacini di capitale strategico e dando evidenza del loro effettivo valore di mercato.
GATTEI (CHIEF TRANSITION & FINANCIAL OFFICER ENI), SIGNIFICATIVE PROSPETTIVE CRESCITA PER PLENITUDE
"Questo accordo evidenzia il carattere innovativo del modello di business e le significative prospettive di crescita di Plenitude, pilastro della nostra strategia di transizione energetica con
l'abbattimento delle emissioni legate al consumo dei nostri prodotti. Abbiamo intrapreso un percorso virtuoso di creazione di business low e zero carbon che attraggono investitori rilevanti, crescono e si sostengono in modo autonomo. Crediamo che questo sia il modo di
affrontare la transizione", commenta Francesco Gattei, chief transition & financial officer di Eni.
GOBERTI (AD), 1 MLD EBITDA ATTESO 2024
"Sono molto soddisfatto di questa operazione. L'incremento dell'investimento di Eip in Plenitude è un altro segno tangibile della solidità del nostro modello di business, apprezzato anche da chi ci ha potuti vedere all'opera ormai da un pò di tempo. Negli ultimi anni Plenitude è cresciuta grazie alla passione e all'impegno delle sue persone, realizzando e superando i propri obiettivi strategici, così come riflesso nei risultati, con un Ebitda aumentato costantemente dai circa 600 mln di euro del 2021 a 1 mld di euro atteso quest'anno", ha dichiarato Stefano Goberti, ad di Plenitude.
MARAHRENS (PARTNER DI EIP), CONFERMIAMO FIDUCIA IN PLENITUDE
"Nel corso del nostro primo anno di partnership con Eni siamo rimasti entusiasti dell'impressionante crescita e dell'eccellente performance di Plenitude. La decisione di incrementare il nostro investimento riconferma la nostra fiducia nell'azienda, nel suo valore, nella sua organizzazione e nella sua leadership, nonché nella capacità di Plenitude di raggiungere risultati in linea con la sua strategia e il suo piano di business", ha dichiarato Tim Marahrens, partner di Eip.
CHI E' E COSA FA PLENITUDE
Plenitude è presente in oltre 15 Paesi con un modello di business che integra la produzione di energia elettrica da oltre 3 GW di fonti rinnovabili, la vendita di energia e di soluzioni energetiche a
10 milioni di clienti ed un'ampia rete di 21.000 punti di ricarica per veicoli elettrici. Entro il 2027, la società ha l'obiettivo di superare 11 milioni di clienti e di raggiungere 8 GW di capacità rinnovabile
e 40.000 punti di ricarica installati in Italia e all'estero.
gug
guglielmo.valia@mfnewswires.it
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
1108:15 nov 2024