01:06 | 11 mag 2025

Codice della strada, si allenta la stretta sulle sostanze stupefacenti

(ClassCnbc News) (CLASS NEWS) Una nuova circolare, che di fatto allenta le nuove norme approvate a novembre scorso sul Codice della Strada è approdata sulle scrivanie di prefetture e forze dell’ordine. Il documento, all’apparenza, è un vademecum su come comportarsi alla luce della riforma, nella sostanza è una rivisitazione dell’impostazione del ministero dei Trasporti alla rigidità iniziale sulla questione droga al volante. Non è escluso che le novità rispondano ai dubbi sollevati dal tribunale di Pordenone che all’inizio di aprile aveva chiesto alla Corte costituzionale di valutare la legittimità del nuovo codice della strada.

La sconfessione all’impostazione introdotta dal ministro Matteo Salvini riguarda le sanzioni per chi fa uso di sostanze stupefacenti che, nella legge approvata, prescinde dagli effetti sulla capacità di guidare ed è legata al principio attivo rinvenuto nel corpo, a prescindere dall’assunzione se avvenuta un’ora o una settimana prima. Quel principio non vale più. Secondo la riforma bastava un test positivo, anche giorni o addirittura settimane dopo l’assunzione, per incriminare una persona e sospenderle la patente. La circolare chiarisce invece che per accusare qualcuno per guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti bisogna accertare che la sostanza «produca ancora i suoi effetti nell’organismo durante la guida». Una frase che smussa molto la genericità di alterazione psicofisica tout court, che aveva prodotto una levata di scudi da più parti.