01:22 | 11 mag 2025

La pet economy in Italia vola ancora: +3,7%. Per cani e gatti sempre più prodotti premium

(ClassCnbc News) (CLASS NEWS) Ancora una volta la pet economy, in particolare quella legata al settore del cibo e dei prodotti essenziali per cani e gatti e altri animali domestici, si conferma in ottima salute. Anche nel 2024 il mercato di riferimento ha registrato una crescita, con un giro d’affari che ha superato, per solo comparto food, i 3,1 miliardi di euro, con un aumento a valore del 3,7%. A questo si affianca una lieve flessione dell’1,4% sui volumi. Questo significa che, nonostante la leggera contrazione, gli italiani che condividono la loro vita con un animale domestico scelgono per i loro amici sempre più prodotti premium e di qualità, che hanno un costo superiore. Questo riflette anche un aspetto sociale e demografico non trascurabile: da un lato cani e gatti sono considerati sempre di più membri a tutti gli effetti delle famiglie e di conseguenza come tali vengono trattati; dall’altro le famiglie tendono ad essere più piccole rispetto al passato e con un numero maggiore di «senior». Meno figli e bambini significano di fatto più spazio e più attenzioni anche per gli animali. Questo scenario emerge dall'edizione 2025 del rapporto Assalco-Zoomark, che ogni anno fotografa la situazione del mercato del pet nel nostro Paese. Lo studio, realizzato con il contributo della società di analisi economiche Circana e dell'Associazione nazionale dei medici veterinari italiani, è stato diffuso oggi in concomitanza con l’avvio di Zoomark, la fiera internazionale di settore che si svolge ogni due anni a Bologna ed è alla sua 21esima edizione.