07:12 | 01 giu 2025

Maria Grazia Chiuri lascia Dior dopo 9 anni

(ClassCnbc News) (CLASS NEWS) E' stata la prima donna alla guida della maison Dior e la sua lezione, distillata in 9 anni di sfilate, collezioni, collaborazioni, ha fatto del brand non solo un marchio desiderato, ma impegnato.

"We should all be feminist" diceva non a caso la maglietta manifesto, titolo del noto saggio della scrittrice Chimamanda Ngozi Adichie, con cui Maria Grazia Chiuri iniziò la sua avventura in avenue Montaigne, dopo l'addio a Valentino, dove aveva lavorato a lungo in tandem con Pierpaolo Piccioli.

Ora il suo ex compagno di stile è passato da Balenciaga, mentre lei annuncia oggi, con un post su Instagram, la notizia di cui si vociferava da tempo e che sembrava già aver trovato conferma solo un paio di giorni fa a Villa Albani Torlonia, nella sua Roma. Qui la 61enne designer ha voluto presentare quella che - oggi è diventata certezza, 48 ore fa era solo una sensazione - è stata la sua collezione d'addio alla maison, la linea Cruise.

"Dopo nove anni, lascio Dior, lieta - le parole affidate da Maria Grazia Chiuri a Instagram - di aver ricevuto questa straordinaria opportunità. Vorrei ringraziare monsieur Arnault per aver riposto la sua fiducia in me e Delphine per il suo supporto. Sono particolarmente grata per il lavoro svolto dai miei team e dagli Ateliers. Il loro talento e la loro esperienza mi hanno permesso di concretizzare la mia visione di una moda femminile impegnata, in stretto dialogo con diverse generazioni di artiste. Insieme, abbiamo scritto un capitolo significativo di cui sono immensamente fiera".
"La maison Dior - si legge in una nota del brand del gruppo francese del lusso Lvmh, che nel 2016 aveva affidato alla stilista le collezioni haute couture, ready-to-wear e accessori - desidera esprimere oggi la sua più profonda gratitudine a Maria Grazia Chiuri dopo una meravigliosa collaborazione come direttore creativo delle collezioni femminili dal 2016".

"Estendo i miei più calorosi ringraziamenti - aggiunge Delphine Arnault, presidente e amministratore delegato di Christian Dior Couture - a Maria Grazia Chiuri, che, da quando è arrivata in Dior, ha compiuto un lavoro straordinario con una prospettiva femminista ispiratrice e una creatività eccezionale, tutto permeato dallo spirito di monsieur Dior, che le ha permesso di progettare collezioni altamente desiderabili. Ha scritto un capitolo fondamentale nella storia di Christian Dior, contribuendo in modo significativo alla sua straordinaria crescita e diventando la prima donna a guidare la creazione delle collezioni femminili".
Se le voci dell'addio di Chiuri erano già nell'aria da tempo, lo sono altrettanto quelle sul suo probabile successore: i più danno per quasi certo Jonathan Anderson, lo stilista irlandese che ha da poco lasciato il marchio Loewe per andare a disegnare Dior Homme. E a questo punto, sono in molti a scommettere che sarà sempre lui a curare anche le collezioni femminili della maison fondata da Christian Dior che, con Maria Grazia Chiuri, ha vissuto nove anni all'insegna del femminismo e dell'impegno.