05:32 | 16 giu 2025

FOCUS: escalation Israele-Iran colpirà rating creditizi della regione (S&P)

MILANO (MF-NW)--La brusca escalation del conflitto tra Israele e Iran fa aumentare i rischi al ribasso e segnala la possibilità di uno scenario ancora più grave, spiegano gli analisti di S&P Global Ratings, le cui precedenti ipotesi sono messe alla prova dalle crescenti ostilità tra Tel Aviv e Teheran.

"È estremamente incerto come si evolverà il conflitto", hanno dichiarato gli esperti, aggiungendo che "ora intravediamo una maggiore possibilità che influisca sulle condizioni del credito regionale". Gli analisti vedono un alto rischio di escalation negli attacchi tra i due Paesi, che probabilmente colpiranno la fiducia delle imprese nella regione del Consiglio di cooperazione del Golfo. Tuttavia, ci sarebbero segnali che suggeriscono che le due parti mirano ad evitare il coinvolgimento di Paesi terzi, come gli Stati Uniti o i Paesi del Golfo.

I canali di trasmissione che potrebbero esercitare pressioni sul merito creditizio della regione includono: interruzioni nelle rotte di trasporto strategiche, fluttuazioni dei prezzi dell'energia, calo del turismo, deflussi di capitale, aumento della spesa per la sicurezza e un indebolimento della fiducia dei consumatori e degli investitori. I rating sovrani nella regione tengono conto degli aumenti a breve termine dello stress geopolitico, ma i canali di trasmissione citati potrebbero influenzare i Paesi della regione in modi diversi, con alcune Nazioni che sono più vulnerabili delle altre.

Sul fronte del petrolio, prezzi del greggio più alti rappresenterebbero un vantaggio per la regione solo se la produzione dovesse continuare, la domanda globale rimanesse sostenuta e le rotte commerciali restassero operative. Fattori importanti hanno sconvolto le dinamiche di domanda e offerta del mercato petrolifero nel corso del 2025 e gli analisti ritengono che condizioni simili probabilmente persisteranno. L'ipotesi è di prezzi volatili a causa del perdurare dei conflitti in corso, mentre i dazi statunitensi creano incertezza politica e l'Opec+ accelera la propria produzione aggiuntiva.

Infine, le banche del Consiglio di Cooperazione del Golfo mostrano una solida resilienza patrimoniale secondo i nostri scenari di stress test, ma un conflitto regionale complesso, imprevedibile e prolungato avrebbe probabilmente ripercussioni negative sulla loro solidità creditizia

esa


MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

1617:32 giu 2025