ROMA (MF-NW)--Fincantieri vola a Piazza Affari, grazie alla commessa da 700 milioni con la Marina Militare per la costruzione di due navi. A Stoccolma seduta positiva per H&M che prevede una ripresa delle vendite nel corso dell'estate. A Wall Street occhi puntati su Nvidia, che torna a essere l'azienda a maggior capitalizzazione al mondo, e su Walgreens che chiude il terzo trimestre dell'anno in perdita, nonostante l'aumento del fatturato.
1. Fincantieri +9% su commessa da 700 mln con Marina Militare
Fincantieri rafforza il proprio ruolo strategico nel programma di rinnovamento della flotta della Marina Militare con un nuovo contratto per la costruzione di due unità Ppa-Multipurpose Combat Ship, che andranno a sostituire quelle cedute alla Marina indonesiana. L'integrazione del contratto, avviato con l'ultima "Legge Navale", è gestita da Occar (Organisation Conjointe de Coopération en matière d'Armement) nell'ambito del raggruppamento temporaneo di impresa (rti), costituito tra Fincantieri, mandataria, e Leonardo Spa, mandante. Per Fincantieri, il valore del contratto per le due nuove unità è di circa 700 milioni di euro. Il titolo chiude in rialzo dell'8,91%.
2. H&M vola a Stoccolma (+4%) su previsioni di ripresa vendite in estate
H&M ha visto scendere ricavi e utili nel secondo trimestre e nei primi sei mesi dell'anno, ma ha previsto una ripresa delle vendite nei mesi estivi. L'ottimismo sulla performance dei prossimi mesi è bastato a sollevare il titolo, che alla Borsa di Stoccolma ha guadagnato quasi il 4%. La catena di abbigliamento svedese, che all'inizio dell'anno aveva segnalato un indebolimento della domanda, indica di aver registrato un fatturato di 56,71 miliardi di corone nel secondo trimestre, che si confronta con 57,01 miliardi attesi dagli analisti e con un risultato di 59,6 miliardi nel secondo trimestre 2024. L'utile operativo del trimestre è stato pari a 5,9 miliardi di corone, in linea con le aspettative.
3. Nvidia torna a essere l'azienda a maggior capitalizzazione al mondo
Nvidia torna a essere regina dei mercati. Con un balzo superiore al 4% ieri a Wall Street, il titolo del colosso dei chip per l'intelligenza artificiale ha raggiunto i 154,31 dollari per azione, salendo sui massimi da gennaio. Grazie al rally, Nvidia vale ora 3.763 miliardi di dollari, risultando nuovamente l'azienda a maggior capitalizzazione mondiale, seguita da Microsoft e Apple. A dare slancio è ancora una volta la leadership indiscussa nel campo dell'intelligenza artificiale, così come l'ottimismo degli investitori nonostante i controlli statunitensi sulle esportazioni di chip avanzati alla Cina e i dazi imposti da Trump.
4. Walgreens chiude 3* trimestre in rosso e attende closing vendita a Sycamore Partners
Walgreens Boots Alliance ha chiuso il terzo trimestre in perdita, nonostante un incremento delle entrate, e ha confermato la sospensione della guidance annuale in attesa del perfezionamento dell'accordo di vendita a Sycamore Partners. Per il terzo trimestre, Walgreens segnala un rosso di 175 milioni di dollari, a fronte di un utile netto pari a 344 milioni nel periodo analogo dell'anno precedente. Per contro, le vendite del gruppo hanno registrato un incremento del 7,2% su base annua raggiungendo i 39 miliardi.
5. Trump Organization rimuove riferimenti al made in Usa dallo smartphone T1
La Trump Organization ha rimosso ogni riferimento alla produzione negli Stati Uniti del nuovo smartphone T1, recentemente presentato dal gruppo controllato dalla famiglia del presidente Usa Donald Trump insieme al nuovo servizio di telefonia Trump Mobile. Nell'ultima settimana, come indicato per primo da The Verge, il sito web di Trump Mobile è stato ripulito da qualsiasi dicitura indicante che il telefono sarebbe stato prodotto negli Stati Uniti. Secondo gli esperti del settore, infatti, il nuovo smartphone T1 sarebbe con ogni probabilità un dispositivo rebranded, prodotto e assemblato in Asia, e molto probabilmente in Cina.
liv
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
2618:30 giu 2025