(ClassCnbc News) (CLASS NEWS) L'influenza aviaria sta colpendo pesantemente l'Europa: negli ultimi tre mesi, da settembre a novembre, i casi registrati sono stati infatti 1443, ovvero 4 volte in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.A lanciare l'allerta è l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), che definisce "imperativo rafforzare la sorveglianza e applicare stringenti misure di biosicurezza".Anche in Italia si registrano vari focolai concentrati nelle regioni settentrionali, ma la diffusione dei contagi nel nostro Paese si conferma a "macchia di leopardo", rilevano dall'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie (IZSVe) che è anche Laboratorio di referenza europeo per l'aviaria.Tra il 6 settembre e il 14 novembre 2025, spiega l'Efsa, sono stati segnalati 1443 casi di influenza aviaria ad alta patogenicità (Hpai) A(H5) negli uccelli selvatici in 26 Paesi europei, quattro volte in più rispetto allo stesso periodo nel 2024 e il numero più alto quanto meno dal 2016.