ROMA (MF-NW)--Leonardo Maria Del Vecchio entra nell'editoria con l'acquisto del 30% de Il Giornale e tratta in esclusiva per comprare anche le attività editoriali del gruppo Monti Rieffeser. L'ad di Tim, Pietro Labriola, scrive ai dipendenti e spiega che l'obiettivo per il 2026 è quello di tornare a crescere. Dalla Spagna arriva la notizia del maxi-buyback da 4 miliardi di euro di Bbva, mentre in Giappone Sony acquista la maggioranza dei Peanuts per 460 milioni di dollari. A Wall Street crollo per il titolo Nike (-9,7%), appesantito dalla flessione delle vendite nel mercato cinese.
1. Labriola (ad Tim): obiettivo è crescere, ingresso delle Poste strategico
Il 2025 è stato un anno "impegnativo", ma per il 2026 l’obiettivo di Tim è "tornare a crescere". Lo scrive in una lettera ai dipendenti l’ad di Tim, Pietro Labriola, ricordando l’importanza dell’ingresso nel capitale di Poste Italiane. "Il recente rafforzamento di Poste nel capitale azionario non è un’operazione finanziaria come le altre: è un tassello strategico nella costruzione di una storia industriale italiana, che rafforza la stabilità del gruppo e la nostra capacità di investire in infrastrutture tecnologiche fondamentali per il Paese", ha precisato.
2. Leonardo Maria Del Vecchio rileva il 30% de Il Giornale e punta su Monrif
Leonardo Maria Del Vecchio, quartogenito del fondatore di Luxottica scomparso nel 2022, entra da protagonista nel mondo dell'editoria. Dopo il tentativo fallito di rilevare il gruppo Gedi dalla Exor di John Elkann, ora centra l'obiettivo entrando nel capitale de Il Giornale, il quotidiano fondato nel 1974 da Indro Montanelli, e trattando in esclusiva per l'acquisto del gruppo Monrif. Lmdv, il family office di Del Vecchio jr, rileverà parte della quota dall'azionista di controllo Tosinvest, la finanziaria della famiglia Angelucci. La famiglia Berlusconi, attraverso Paolo Berlusconi, rimane con il suo 30%.
3. Bbva vuole archiviare Sabadell e lancia maxi buyback da 4 mld
Bbva vuole lasciarsi alle spalle la fallimentare avventura che l'ha visto sconfitto nel tentativo di conquista di Banco Sabadell e lancia la più imponente operazione di buyback della sua storia: circa 4 miliardi. La banca spagnola ha ottenuto l'autorizzazione della Bce al programma di riacquisto di azioni proprie fino a 3,96 mld da realizzarsi in "una o più tranche". Il programma sarà attivo fino all'8 dicembre 2026.
4. Sony acquista i Peanuts, Snoopy e Charlie Brown parlano giapponese
Sony rileva la maggioranza del marchio che che ha in portafoglio alcuni dei personaggi più amati nel mondo dei fumetti come Snoopy e Charlie Brown. La società acquisterà infatti il 41% di Peanuts Holding, che possiede i diritti di proprietà intellettuale del fumettista Charles Schulz, dalla canadese WildBrain per 630 milioni di dollari canadesi (460 mln usd statunitensi). L'operazione porta la partecipazione complessiva di Sony in Peanuts - avviata nel 2018 - all'80% che ora viene consolidata nel gruppo giapponese.
5. Nike batte le attese, ma il calo delle vendite in Cina pesa sul titolo (-10%)
Nike ha registrato utili e ricavi trimestrali superiori alle stime di Wall Street, grazie alla forza del mercato nordamericano che ha compensato il calo delle vendite in Cina. Tuttavia, il titolo scivola del 10% nelle contrattazioni, penalizzato dalla debolezza del mercato cinese e dall'impatto dei dazi più elevati. Nel dettaglio, l'azienda ha riportato un utile rettificato per azione di 0,53 usd, rispetto ai 0,38 usd attesi, mentre i ricavi sono stati di 12,43 mld usd, sopra i 12,22 mld stimati. Le vendite in Nord America sono cresciute del 9%, mentre il fatturato in Cina è calato del 17%.
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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
1918:30 dic 2025